Il Festival della Mente a Sarzana per bambini e ragazzi. In programma dal 2 al 4 settembre, il festival è il luogo ideale dove allenare la creatività e far nascere idee, a qualunque età. Accanto al programma per adulti, una sezione dedicata a bambine e bambini, ragazze e ragazzi. Grande novità di quest’anno, anche ai neonati. Un vero e proprio festival nel festival a cura di Francesca Gianfranchi, con 12 appuntamenti (25 con le repliche) legati al tema di questa edizione – il movimento – declinati tra scienza, tecnologia, arte, scrittura e disegno.

«Il filosofo americano Allan Bloom disse che “L’educazione è il movimento dall’oscurità alla luce”. Trovo che sia un concetto perfetto per raccontare il tema e il programma di questa edizione del festival. Infatti, l’idea che sempre sottende alla scelta degli incontri è proprio quella di coinvolgere scienziati, artisti, scrittori e professionisti della formazione per accendere piccole scintille di conoscenza e contribuire ad illuminare il percorso che porta a diventare grandi». È quanto afferma Gianfranchi, che aggiunge: «È sempre più importante e necessario mantenere e coltivare proposte di qualità per i bambini e i ragazzi che, come e più di noi, hanno subito le conseguenze e le limitazioni imposte da anni complicati. Il festival mette da sempre una particolare cura nella ricerca di incontri e attività che contribuiscano ad alimentare le loro passioni e siano uno stimolo al naturale desiderio di imparare».

Tre le location dedicate agli eventi per il pubblico junior: il fossato della Fortezza Firmafede, Piazza Capolicchio e la Sala della Repubblica.

Fra gli appuntamenti in programma: tre passeggiate che condurranno i partecipanti nelle vie del centro storico e nelle zone limitrofe per sperimentare la street photography (11-15 anni) con Armando Moneta, fotografo e docente della Bauer di Milano o per ascoltare storie di natura con l’entomologo e scrittore Gianumberto Accinelli (8-14 anni). Con l’illustratrice Gioia Marchegiani, i piccoli partecipanti (8-12 anni) andranno alla ricerca dei semi viaggiatori, che poi raccoglieranno in un libretto d’artista usando le tecniche dell’acquarello e della rilegatura.

Per la prima volta nella storia del festival, la creatività si stimola nei bimbi ancora in fasce: i neogenitori avranno la possibilità di partecipare, con i loro piccoli fino a 12 mesi, a un incontro dal titolo Musica Innata, dedicato ai primi tentativi di esplorazione del mondo. Grazie alla musicoterapeuta Francesca Romana Motzo, potranno sperimentare il potere della musica come strumento di conoscenza e di relazione e la meraviglia del passaggio dal movimento spontaneo al gesto sonoro.

4-10 anni

Daniela Carucci, attrice, giornalista e scrittrice, guiderà bambine e bambini tra i 4 e i 7 anni alla scoperta del corpo umano fra gioco, movimento e creazione artistica.
Nel laboratorio (5-10 anni) dell’architetta atelierista Elena Iodice, invece, giocheranno con i colori brillanti e le forme geometriche per costruire marionette molto speciali, che si animeranno come le figure del balletto Bauhaus.
Sempre per la fascia d’età dai 5 ai 10 anni, in calendario un laboratorio ispirato al movimento delle nuvole, che si trasformeranno in una scultura in dialogo con il vento grazie alle indicazioni della designer Gisella Persio.

8-12 anni

I più grandi (8-12 anni) avranno l’occasione di sperimentare il movimento dell’energia creando circuiti che si illumineranno con la guida dell’esperta di divulgazione scientifica Agnese Sonato. E, sempre per loro, il noto autore di graphic novel Gud condurrà un laboratorio dedicato al movimento delle figure nei fumetti, mentre Gianni Zauli, esperto di ludolinguistica e cinema d’animazione, li farà diventare registi di un cortometraggio realizzato con la tecnica della stop motion.

Il programma bambini e ragazzi si chiuderà domenica 4 settembre con un laboratorio (7-10 anni) ispirato al libro vincitore del Premio Andersen 2022 come Miglior albo illustrato: Io parlo come un fiume di Jordan Scott e Sydney Smith. Elena Corniglia, esperta di libri accessibili per l’infanzia, li accompagnerà alla scoperta del grande potere delle parole e costruiranno un libro tattile per imparare a raccontare le emozioni.

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